L’uso della tecnologia moderna nel lusso è qualcosa con cui tutti dovremmo acquisire familiarità. Burberry AR interattiva implementata (realtà aumentata) nei loro negozi, già nel 2018, quando lanciarono la loro fragranza 'Her'. I clienti hanno potuto vedere se stessi e interagire con l'iconico Burberry nastro. Un altro esempio, più recente, è Louis Vuittonla presenza nel mondo della realtà virtuale, con l'obiettivo di ampliare il proprio pubblico. Nel 2023, hanno pubblicato un Treasure Trunk limitato e solo digitale o coloro che viaggiano attraverso nuove realtà.
Ricerca
In uno studio del 2024, i consumatori italiani al dettaglio hanno compilato un sondaggio basato sul web. Il questionario mirava ad esplorare le percezioni e le valutazioni dei consumatori del commercio al dettaglio di lusso, sulle tecnologie phygital implementate nei negozi di vendita al dettaglio di lusso.
Le tecnologie digitali sono una fusione di tecnologie “fisiche” e “digitali”. Queste tecnologie sono state presentate ai partecipanti con descrizioni e immagini. Gli elementi interattivi in negozio presentati erano cassa automatica, vetrina interattiva, display touchscreen, hololens (vedi immagine sopra), camerino intelligente, ologrammi, riconoscimento facciale e stilista neuroscientifico.
Risultati
Lo studio ha rilevato che i clienti che hanno riferito di aver avuto precedenti esperienze di lusso pygital, hanno mostrato percezioni più positive rispetto a quelli che non avevano familiarità con il concetto di lusso pygital. Questa scoperta evidenzia l’importanza di coinvolgere i clienti con progetti interattivi. Aumentare la loro familiarità con le tecnologie potrebbe alla fine portare ad associazioni più positive.
Foto: StarFM.com
Le tecnologie associate a esperienze coinvolgenti e memorabili erano vetrine interattive, hololens, camerini intelligenti, ologrammi o sistemi di riconoscimento facciale. L'integrazione di queste tecnologie nel percorso del cliente può creare esperienze cliente superiori e attirare più clienti. Chi non vorrebbe visitare a Gucci memorizzare dove gli elementi visualizzati sono in realtà ologrammi?
I risultati hanno anche mostrato differenze nella percezione delle tecnologie interattive tra il lusso ad alta e quello a bassa frequenza shopperS. I consumatori ad alta frequenza hanno avuto una valutazione più positiva, il che significa che gli amanti della moda di fascia alta sono stati più aperti all'integrazione delle tecnologie durante il loro percorso di vendita al dettaglio.
Sembra che trasformare il settore della vendita al dettaglio e integrare le tecnologie più recenti in un’esperienza semplice come l’acquisto di una nuova maglietta abbia il potenziale per attirare più clienti. Lo studio mostra gli effetti positivi degli elementi di vendita al dettaglio interattivi e come essi non solo attirino un nuovo pubblico ma siano ben accolti dai clienti fedeli.
In un panorama sempre più digitalizzato, i rivenditori di lusso traggono vantaggio dall’abbracciare la fusione tra il regno fisico e quello digitale per offrire un’esperienza che farà sembrare qualsiasi acquisto di designer un vero affare.